LE ULTIME FIABE
Fate pure, Maestà ... Veglierò io in attesa del Mago. (La Regina si addormenta. Di tratto in tratto apre gli occhi e sùbito li richiude.) Che
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gracidare delle rane cessa tutt'a un tratto.)
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accosta all'uscio della cella. Tutt'a un tratto diventa fata Azzurra e sparisce pel buco della serratura.)
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! ... (Tutt'a un tratto, mentre il Reuccio e la Reginotta ridono, a un rapido gesto della Fata, si trovano con due teste nuove: lui, di bel giovane biondo con
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tratto, le pareti si allargano, si allungano, ornate di splendide pitture, di sculture in oro e di corone di rari e freschissimi fiori. In fondo c'è il
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gli occhi tutt'a un tratto; e, dalla stizza di essere stato svegliato, si mise a piangere forte, lui che non aveva mai pianto! Poi, vedendo sulla
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! - Sinora il popolo non sa niente di questa gran noia del suo Sovrano. Dobbiamo fargliela apprendere tutt'a un tratto? - Dite bene. Potrebbero
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e, tutto a un tratto, chiamò: - Mamma! Mamma! - Su la seggiola di quell'omo aveva trovato una moneta d'oro. Madre e figlia si guardarono in viso
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casca indietro a terra quant'è lungo. -Ah! Ah! Ah! Ah! Si era sentito scottare le mani e aveva dovuto lasciare la preda tutt'a un tratto. Si rizzò
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. Tutt'a un tratto, udì un grido, e poi un lamento. Accorse, e vide un vecchio, caduto in un fosso, che invocava aiuto e continuava a lamentarsi: - Ahi
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, poiché non aveva nessun mezzo per sostenerli. Ora, invece, pensava di farsi una provvista di quei sassi miracolosi, portarsela a casa, e venire, di tratto
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! ... Non voglio nulla! ... Non so! - E ridendo tutt'a un tratto, e facendo una graziosa smorfietta, soggiungeva: - Voglio la luna! Voglio la luna! E
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Reuccio quelle brutte parole: fata Neve certamente. Ah! il sortilegio durava ancora! Infatti, di tratto in tratto il Reuccio domandava: - È arrivato
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giungere in tempo a salvare la persona in pericolo. Tutto ad un tratto, nel centro di una piccola radura, si trovò davanti alla guardia reale che teneva
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questo. Tutt'a un tratto, mentre parlava col babbo o con la mamma, le pareva di sentirsi chiamare dall'orto. Rispondeva: - Vengo! Vengo! - e accorreva
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qualche istante. Splendore trasalì. La terza la baciò tre volte su la fronte. Splendore trasalì. E tutt'a un tratto, parve trasfigurata. S'inchinò alle tre
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, dunque, figliuoli! E, tutt'a un tratto, si vide circondata da quasi un centinaio di bambini e bambine, vestiti coi colori dei fiori dai quali erano
Accademia della crusca
